Al via la strategia di internazionalizzazione di Coop Italia
Coop Italia, l’azienda leader della grande distribuzione in Italia, è pronta – ad un anno dall’annuncio – a varcare i confini nazionali.
Il primo passo della strategia internazionale del gruppo è l’ingresso, annunciato ieri, in Coopernic, una centrale di acquisto di calibro europeo che annovera i francesi di Leclerc (oltre 550 ipermercati ed un giro di affari, nel 2013, sui 45,6 miliardi) e i belgi di Delhaize (3.777 punti vendita, 152.000 occupati e 20,9 miliardi di euro di fatturato 2013).
In questa classifica di colossi, Coop Italia si “accoda” con i suoi 12,7 miliardi di euro di fatturato nel 2013 e i suoi 1.200 punti vendita (ma solo in Italia) e 54.700 addetti.
Gli obiettivi dichiarati di questa operazione sono quelli di migliorare le condizioni commerciali di fronte ai fornitori internazionali, di creare nuove sinergie con partner internazionali e migliorare le performance produttive.
Marco Pedroni, presidente di Coop Italia, spiega:
“È un accordo strategico paritario e di natura cooperativa che si focalizza sui temi dell’innovazione commerciale a vantaggio dei consumatori dei rispettivi Paesi. Per Coop si chiude una fase iniziata nel 2005 che metteva al centro le alleanze nazionali e si apre una nuova fase di respiro internazionale, maggiormente adatta a sostenere le imprese cooperative in mercati di alta e globale competizione. Con Leclerc e con Delhaize condividiamo la visione di un mercato di convenienza e qualità e la necessità di rafforzare le azioni di consumerismo attivo a vantaggio di tutti i consumatori che sono tratti peculiari di tutti e tre i gruppi. Infine Coop conferma l’impegno a concludere ogni attività di Centrale Italiana entro il 2014 e a sciogliere la centrale d’acquisto”.