In crescita la capacità di energia rinnovabile: il contributo rilevante delle economie emergenti
Gli investimenti per le energie rinnovabili sono aumentati considerevolmente negli ultimi anni in tutto il mondo.
L’Unione Europea ha fissato degli obiettivi vincolanti perché il 20% del consumo energetico totale interno sia ottenuto da energie rinnovabili entro il 2020. Di conseguenza, i singoli Stati membri hanno fissato degli obiettivi per l’utilizzo di energia rinnovabile che vanno dal 10% di Malta al 49% della Svezia.
In linea con le indicazioni europee, entro il 2020 l’Italia vuole coprire con le fonti rinnovabili il 17% dei consumi energetici nazionali. Un target raggiungibile considerando che già nel 2012 il nostro Paese ha varcato la soglia del 12%. In Europa la fetta di energia rinnovabile nel 2012 ha coperto il 14% del consumo finale.
Una recente analisi della società di consulenza per lo sviluppo economico di impresa Frost & Sullivan, intitolata “Annual Renewable Energy Outlook 2014”, prevede che la capacità installata di energia rinnovabile a livello globale più che raddoppierà, andando dai 1566 gigawatt (GW) del 2012 fino a raggiungere quota 3203 GW nel 2025, con un tasso di crescita medio annuo del 5,7%.
Si prevede che la tecnologia del solare fotovoltaico rappresenterà il 33,4% del totale degli aumenti di capacità di energia rinnovabile nel periodo 2012-2025. L’eolico seguirà a breve distanza con il 32,7%, davanti all’energia idroelettrica con il 25,3%. Le altre tecnologie rinnovabili rappresenteranno il restante 8,6% degli aumenti di capacità.
Tuttavia, le difficoltà economiche presenti in diverse parti del mondo influenzano le prospettive dell’energia rinnovabile. In buona parte dei Paesi occidentali, il clima economico instabile ha avuto un impatto sui regimi di sostegno, che continueranno ad essere di vitale importanza per molti impianti di energia rinnovabile.
Mentre alcune fonti più consolidate di energia rinnovabile, come il piccolo idroelettrico, biomasse, eolico, fotovoltaico sono supportati in modo più concertato, le fonti di energia rinnovabili di nicchia – come l’energia geotermica e solare a concentrazione (CSP) – sono in aumento dove le condizioni naturali sono più adatte.
Negli ultimi anni, gli impianti di energia rinnovabile hanno assistito ad un graduale spostamento del potere di mercato verso le economie emergenti, tra le quali si distingue la Cina. La posizione dei produttori cinesi sta infatti diventando sempre più radicata.
Urbanizzazione, crescita della popolazione, preoccupazioni sulla sicurezza dell’energia e forte sviluppo economico hanno indotto le regioni dell’Asia, America Latina, Medio Oriente e Africa a contribuire sempre di più alla crescita della capacità di energia rinnovabile. Infatti, grazie alla diminuizione dei costi delle energie rinnovabili, dovuta alle innovazioni tecnologiche e alle economie di scala raggiunte attraverso la diffusione di massa, i Paesi in via di sviluppo hanno potuto adottare queste tecnologie.
Si prevede che la capacità globale di energia solare aumenterà dai 93,7 GW del 2012 fino a quota 668,4 GW nel 2025. Tuttavia, mentre il solare fotovoltaico sta assistendo ad un vero e proprio boom, il crollo dei prezzi di questa tecnologia ha notevolmente indebolito le prospettive di crescita del mercato dell’energia solare concentrata (CSP).
La capacità globale di energia idroelettrica aumenterà da 1085 GW nel 2012 fino a 1498 GW nel 2025, e in questo mercato un forte contributo verrà fornito da Cina, Turchia, Brasile, Vietnam, India e Russia.
Il mercato dell’energia eolica, che ha attraversato un periodo difficile nel 2013, sta entrando in una fase più matura, in cui la debolezza del settore rilevata in Europa e negli Stati Uniti è in parte compensata da una forte crescita in Cina.
Nel mercato dell’energia eolica, l’eolico offshore assisterà a una crescita inferiore a quella attesa, a causa del calo del sostegno politico in Europa. Grazie alle nuove applicazioni rese possibili dalle turbine eoliche di piccole dimensioni, la capacità di energia eolica globale raggiungerà quota 814 GW nel 2025 dai 279 GW del 2012.
Dopo il 2025, anche la tecnologia dell’energia marina sarà ampiamente utilizzata, grazie all’aumento della disponibilità dei governi a sostenere le tecnologie emergenti.
L’Europa resterà, comunque, la regione più importante nel segmento relativo a bioenergia e rifiuti a livello globale, e tutto ciò non può che essere di stimolo per le imprese impegnate nel mercato delle energie rinnovabili al fine di cogliere tutte le opportunità che tale mercato offre ed offrirà ancora di più nei prossimi anni.